Cherasco è innanzi tutto una città di storia - legata ai Savoia, alla guerra dei Trent’anni, a Napoleone e a tanto altro ancora - al visitatore che passeggia per le sue vie ortogonali del bel centro storico non possono sfuggire i palazzi di una volta, gli edifici settecenteschi, le sue chiese barocche, i campanili, i due archi.
Il consiglio per chi è interessato ai suoi monumenti è di andare a visitare, dopo l’arco della Madonna del Rosario, il Santuario Barocco dedicato alla Madonna del Popolo e il piccolo santuario della Madonna delle Grazie. Altro edificio religioso di grande pregio, perché antico come la città, è la Chiesa di San Pietro, con la facciata romanica.
Poi nell’itinerario storico-artistico non può mancare una tappa al Museo Giovanni Battista Adriani - un museo di storia locale che conserva una pregiata collezione numismatica - che è ubicato nel maestoso Palazzo Gotti di Salerano, splendido nelle sue sale affrescate da Sebastiano Taricco.
Infine è doveroso visitare il secentesco Palazzo Salmatoris, oggi sede di mostre di arte moderna e contemporanea, qui nel 1631 fu firmata la pace di Cherasco che pose termine alle guerre del Monferrato.